Studiare con AI, BingChat, Bard e ChatGPT

Abbiamo gia' parlato di queste tecnologie che si stanno inserendo sempre di piu' nella nostra vita quotidiana, strumenti molto nuovi e quindi in continuo miglioramento e modifiche, sebbene non esenti da errori stanno migliorando costantemente, una verifica umana e' sempre cosa buona da fare quando si usano questi tipi di aiuti o assistenti digitali.

E' un mondo tutto nuovo e nel campo scolastico o di studio non si parla molto, sembrano strumenti per professionisti o persone del settore IT, programmatori o altre qualifiche elevate, ma questa rivoluzione digitale punta a diminuire di un altro gradino la distribuzione della conoscenza, in modo che molte piu' persone possano reperire facilmente molte piu' informazioni in un modo piu' facile, potendole eleborare, confrontare, capirle in svariati modi e sistemi che prima non avevamo o serviva un enorme lavoro personale. Il sistema scolastico in futuro e' destinato a modificarsi ma dobbiamo lasciare il tempo che insegnati e istituzioni (in alcuni casi lenti e troppo vecchi, facendo fatica a comprendere i cambiamenti sociali e tecnologici) si adeguino e metabolizzano come insegnare utilizzando nuovi strumenti.
Rassegnamoci ad avere sempre alcuni vecchi nostalgici che frenano qualsiasi cosa che non conoscono e che minacciano il loro status di "esperto" o che quando lui/lei era piccolo era meglio e giocavano con i sassi e battendo l'osso sulla noce di cocco, fa rumore e ci si divertiva tantissimo.
Strano che poi con il loro sistema, dopo qualche secolo, abbiamo questi risultati che a poco ci uccidiamo da soli, abbiamo un pianeta devastato, con le risorse limitate, evidentemente battere l'osso sulla noce di cocco era divertente, ma l'importante che loro si siano comperati la casa grande con il giardino. Ok la smetto, sto andando fuori argomento.

Un buon esempio che ho ascoltato e' il passaggio dalla fotografia manuale alla digitale, dal calcolo a mano alla calcolatrice, dagli appunti su quaderno alla lavorazione diretta su notebook e chi ancora oggi e' scettico per spedire un sms dal telefono, o fare una videochiamata al posto di fare 6 ore di treno, ci vuole tempo e trovare le persone adeguate al cambiamento sociale e tecnologico.

Possiamo usare varie AI, potete usare quella che piu' vi piace, BingChat, Bard (Google), ChatGPT o altre che escono ogni giorno, con opzioni e specifiche diverse, aiuti o plugin, io dopo aver fatto qualche test personale, attualmente utilizzo quasi solamente BingChat perche' lo ritengo il piu' completo e elabora e risponde in modo piu' esaustivo, senza essere troppo tecnico o troppo banale e aggiunge sempre i link alla fine consigliandoti e guidantoti allo studio del tema che stai cercando.
Questo e' un mio parere personale, voi fate come volete, viviamo in un paese libero.

Partiamo dalla base, cerchiamo informazioni riguardante una canzone molto conosciuta nella mia generazione e che conosco, da qui vediamo come sviluppare e come chiedere aiuto alla macchina AI in modo che possa aiutarci meglio possibile.


In questo punto, vi chiedera' in che modo volete interagire con la macchina, io seleziono sempre creative perche' mi sembra quello migliore per il mio modo di studiare, ma fate anche voi delle prove e verificate il tipo di risposta su argomenti diversi, la sperimentazione e' la base per una scelta personale accurata.

Qualche esempio, ho scritto in inglese perche' voglio usare le foto per aiutare anche altre persone che non parlano l'Italiano, spero che per voi persone cosmopolite non faccia differenza, il testo e' semplice, se ho fatto errori di inglese perdonatemi, ma la AI comprende lo stesso, non come alcuni di voi che siete precisi precisi. Ok la smetto e iniziamo.


Possiamo vedere nei due esempi come possiamo interagire con la macchina in modi diversi per lo stesso argomento e domanda, perche' la AI ha tutte le risposte, ma dobbiamo essere esaustivi nel comunicare la corretta domanda e questo sara' uno dei lavori del futuro in campi piu' professionali, ma a noi basta capirlo e iniziare a interagire, comprendere e fare confidenza.

La prima e' una domanda semplice, banale, chiediamo che canzone sia quella cercata, nel secondo caso iniziamo a specificare come vogliamo la risposta aggiungendo dettagli specifici di quello che ci interessa sapere e come.

Adesso iniziamo ad essere un poco piu' precisi e richiedere piu' specifiche, iniziamo a richiedere un tipo di lavoro specifico e formuliamo domande un poco piu' complesse, inserendo in che stile rispondere, quanti dettagli aggiungere o togliere e altre cose del genere che possiamo scrivere, e' importante capire e vedere che le risposte sono sempre diverse.

Una cosa molto utile e' poter interagire con il web, chiedendo di analizzare, riassumere e tradurre degli articoli che potremo fare fatica a comprendere per svariati motivi, testo troppo lungo, parole troppo complicate, forse in una lingua difficile o forse solo perche' non abbiamo tempo o verificare se quello che abbiamo capito e' corretto, a volte la AI espone alcune questioni o analisi a cui io non avrei mai pensato, lo trovo molto utile, mi aiuta a leggere e a comprendere le cose, quando voglio, come voglio e senza limiti in tutti gli argomenti che desidero.
Meraviglioso.


Utlizzando la sezione Compose, possiamo elaborare cose piu' complesse e per uno specifico target, un tono particolare di dialogo e lettura e quanto lungo il testo.
Qui per le mie prove fatte, possiamo scrivere domande piu' impegnative, su testi, libri, storie, analisi di un periodo artistico o storico, cambiamenti musicali, biografie di personaggi storici e tante altre cose dove io ho l'esigenza di avere un testo completo a mio piacimento.
A mio parere e' qualche cosa si fantastico, sono entusiasta di fronte a queste cose, una rivoluzione.

Spero di essere riuscito a far comprendere in minima parte di come ci si possa aiutare a studiare con una AI, comprendere che cambia il sistema di approccio, serve una comunicazione uomo macchina, serve capire che la macchina ha bisogno di un certo tipo di sintassi e non puo' indovinare o capire cosa stiamo pensando rispondendo correttamente, non e' una donna italiana, e' un computer e aiuta noi a lavorare.

"Eh si ma se la AI ti scrive tutto, poi te cosa studi? non fai niente di tuo"
Dobbiamo comprendere che noi risparmiamo tutto il tempo per la composizione del testo, ma il testo dobbiamo saperlo e averlo compreso perche' poi se dobbiamo parlare di un argomento o qualche verifica orale, il testo deve essere dentro la nostra testa, metabolizzato e capito, pronto per la spiegazione.
Tutto questo ci facilita tantissimo tutto il lavoro fisico, noioso e stressante, per poi noi poter leggere meglio e piu' in fretta, capire meglio alcuni concetti e capire meglio come esporli, il materiale va studiato in ogni caso, ma diversamente.

Tutto questo e' quello che penso io, sicuramente ci sara' qualche insegnante che vorrebbe appendermi al muro e iniziare a frustarmi fino al punto che chiedo scusa a tutto settore educativo, ma meglio morire da eroi che da piccoli sudditi e rispondere che sono vecchi, lenti e ignoranti, vi state solo difendendo un contratto fisso di lavoro, senza nessuna motivazione reale, fate gruppo tra di voi per mantenervi il posto o generarvi lavoro tra di voi, quando avete finito di frustarmi, lasciare spazio a chi forse ha voglia e talento per insegnare, chi motiva la classe, chi entusiasma gli alunni, chi esprime merito di essere rispettato.

Insegnare non e' un lavoro, ma una vocazione. Cit: non ricordo piu' chi lo ha detto.


Mattia e BingChat.

P.s.
L'ignoranza non e' il risultato dalla quantita' di informazioni immagazzinate nella testa, ma da come le usate.
Anche questo lo ha detto qualcuno che non ricordo il nome.

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