Bias cognitivi, cosa sono?

Ritengo molto utile sapere come pensiamo e quali siano gli errori piu' comuni che si fanno, per imparare a pensare meglio o fare meno errori, perche' alcuni possono essere molto dannosi per noi stessi e per gli altri, nel corto e lungo periodo.

A volte il nostro ragionamento e' derivante da uno schema mentale personale, questo ci puo' far vivere in un determinato modo, ostacolare il cambiamento, non vedere le nuove opportunita' o rafforzare un determinato giudizio o punto di vista della vita.

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Tutti sbagliamo a pensare, io stesso ho sbagliato molte volte e lo continuero' a fare perche' sono umano, alcune cose le ho capite solo dopo molti anni solo perche' usavo la struttura di ragionamento che mi ero costruito o in cui mi trovavo per cultura o esperienze dirette, sbagliano anche gli scienziati che lo fanno per lavoro e per questo e' essenziale il confronto con gli altri come una continua e costante verifica del nostro pensiero, modificando, migliorando e aggiustando strada facendo, cercando di evitare alcuni di questi bias cognitivi.
Non c'e' da vergognarsi a sbagliare a pensare, lo si puo' fare tutti i giorni, a lavoro e a scuola, basta esserne coscienti e pronti a capire dove e come lo si fa, perche' a volte, si puo' vivere un'intera vita sbagliando a pensare e perseguendo un pensiero errato o manipolato da fattori esterni.

Non sto dicendo che adesso bisogna essere tutti pensatori indipendenti di verita' personali o fantastiche, ma di lavorare nel consolidamento del nostro pensiero, condividendo con gli altri quello che pensiamo di alcuni argomenti o soluzioni, appunto per evitare fantasie, induzioni, pessime politiche sociali, visioni derivate da appartenenza sociale o di gruppi sbagliati o a volte chi ci ha insegnato, ci ha insegnato sbagliato e si crea una catena di errori (mai messi in dubbio di errore e mai verificati) di generazione in generazione o tra colleghi, amici e cosi via.
Serve sapere questo argomento per comprendere meglio un futuro articolo che voglio scrivere.

Vi lascio leggere qualcosa di riassunto e non troppo difficile da capire, cosa sono i bias cognitivi?

Cosa sono i bias cognitivi e come influenzano le nostre decisioni?

I bias cognitivi sono delle distorsioni sistematiche del nostro pensiero, che ci portano a commettere errori di giudizio o a interpretare la realtà in modo non oggettivo. I bias cognitivi possono essere causati da diversi fattori, come le emozioni, le aspettative, le esperienze passate, le informazioni disponibili, il contesto sociale e culturale.

Esistono molti tipi di bias cognitivi, che possiamo raggruppare in quattro categorie principali:

- Bias di euristica: sono dei "trucchi mentali" che usiamo per semplificare il processo decisionale, basandoci su regole intuitive o su esempi facilmente disponibili. Alcuni esempi sono il bias di rappresentatività, che ci porta a giudicare la probabilità di un evento in base alla sua somiglianza con una categoria o uno stereotipo; il bias di disponibilità, che ci porta a sovrastimare la frequenza o l'importanza di ciò che ci viene facilmente in mente; il bias di ancoraggio, che ci porta a basare le nostre stime su un valore iniziale, anche se irrilevante o arbitrario.

- Bias di motivazione: sono delle distorsioni che derivano dalla nostra tendenza a cercare o interpretare le informazioni in modo da confermare le nostre credenze o aspettative, o da difendere il nostro senso di identità o appartenenza. Alcuni esempi sono il bias di conferma, che ci porta a selezionare o valutare le informazioni in modo da sostenere le nostre ipotesi o opinioni; il bias di autostima, che ci porta a sopravvalutare le nostre capacità o prestazioni; il bias di gruppo, che ci porta a favorire i membri del nostro gruppo sociale rispetto agli altri.

- Bias di memoria: sono delle distorsioni che riguardano il modo in cui ricordiamo o dimentichiamo le informazioni. Alcuni esempi sono il bias di rammemorazione, che ci porta a ricordare meglio gli eventi recenti o salienti rispetto a quelli remoti o insignificanti; il bias di coerenza, che ci porta a modificare i nostri ricordi in modo da renderli coerenti con le nostre convinzioni attuali; il bias di suggestione, che ci porta a incorporare nelle nostre memorie informazioni false o indotte da fonti esterne.

- Bias di attribuzione: sono delle distorsioni che riguardano il modo in cui spieghiamo le cause dei comportamenti nostri o altrui. Alcuni esempi sono l'errore fondamentale di attribuzione, che ci porta ad attribuire i comportamenti altrui a fattori interni (carattere, personalità) piuttosto che esterni (situazione, circostanze); l'effetto alone, che ci porta a generalizzare un'opinione positiva o negativa su una persona basandoci su una sola caratteristica; l'effetto profezia che si autoavvera, che ci porta ad agire in modo tale da confermare le nostre aspettative o quelle altrui.

- Fallacia di Gabler: un altro bias cognitivo frequente è la cosiddetta fallacia di Gabler, ovvero la tendenza a dare rilevanza a ciò che è accaduto in passato, così che i giudizi attuali siano del tutto influenzati da tali eventi passati. In virtù di questo bias cognitivo chi ha ricevuto un giudizio positivo nel passato tenderà a ricevere un giudizio positivo anche nel presente, anche a dispetto delle reali prestazioni attuali, che potrebbero essere negative o in calo rispetto a quelle passate.

I bias cognitivi possono avere effetti negativi sul nostro benessere, sulle nostre relazioni e sulle nostre scelte. Per ridurre il loro impatto, è importante essere consapevoli della loro esistenza e cercare di adottare strategie per contrastarli, come:

- Raccogliere più informazioni possibili da fonti diverse e affidabili

- Confrontarsi con persone con punti di vista diversi dai nostri

- Verificare le nostre ipotesi con dati oggettivi

- Essere critici verso le nostre credenze e aperti al cambiamento

- Riconoscere i nostri errori e imparare dai feedback

- Sviluppare un pensiero critico e analitico

Come posso evitare i bias cognitivi nella mia vita quotidiana?

Per evitare i bias cognitivi nella tua vita quotidiana, puoi seguire alcuni consigli pratici:

  • Sii consapevole dei tuoi pregiudizi e cerca di riconoscerli quando influenzano le tue opinioni o le tue decisioni. Puoi usare dei test online o dei questionari per scoprire quali sono i bias cognitivi che ti riguardano di più.
  • Cerca di essere aperto a nuove informazioni e a punti di vista diversi da quelli che già conosci o condividi. Non scartare le fonti che contraddicono le tue convinzioni, ma valutale criticamente e confrontale con altre fonti affidabili.
  • Evita di fare scelte affrettate o sotto pressione, perché in queste situazioni i bias cognitivi sono più forti. Prenditi il tempo necessario per analizzare i pro e i contro di ogni opzione, considerando anche le possibili conseguenze a lungo termine.
  • Chiedi il parere di altre persone che possono darti una prospettiva diversa o più oggettiva sulla situazione. Ascolta i loro feedback e cerca di capire il loro punto di vista, senza giudicare o difendere il tuo.
  • Usa dei metodi o degli strumenti che ti aiutino a organizzare le informazioni in modo chiaro e strutturato, come delle mappe mentali, delle liste, dei grafici o dei diagrammi. Questo ti permetterà di avere una visione d’insieme e di identificare eventuali errori o incongruenze nel tuo ragionamento.
Se siete interessati a leggere altre cose noiose vi lascio i link:

Bias cognitivo

State of Mind: bias cognitivo
https://www.stateofmind.it/bias/

Bias cognitivi e come evitarli



Mattia & BingChat



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